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    Una nuova collaborazione

    By matteo | December 27, 2003

    fifi_pic.jpg

    Una nuova rubrica, come potete vedere: i racconti di Spiritina. Potrebbe essere una bambina di 8 anni su per giù e fare la terza elementare ma nel rutilante mondo del virtuale, dove una massaia con marito e figlio è uno studente di giurisprudenza (se mi leggi ancora buon anno e tante belle cose) che vive in un convitto, tutto è possibile e potrebbe essere un esercizio stilistico del qui presente o di chissà chi.
    Anche il disegno poi è credibile sotto ogni punto di vista. Fatemi sapere.

    La storia della giraffa Fifì

    La giraffa Fifì era una giraffa meastra che insegnava agli animali della foresta tipo insegnava ad un leoncino di nome Leo, ad una scimmia di nome Gigia, ad un elefantino di nome Tino, ad un orso di nome Tutù…
    Un giorno la maestra fece una verifica di matematica ma Tino non sapeva la sottrazione. Andò dalla mestra e le chiese: "Che cosa vuol dire sottrazione?". La maestra gli disse: "La sottrazione vuol dire – (meno)" e gli scrisse sull’operazione il segno – (meno).
    Poi quando dovette dare il voto l’elefantino prese "Distinto". Lui si chiese "Perché ho preso distinto?". Dopo capì che la mestra lo aveva aiutato e però riguardò la scheda e non vide niente di sbagliato tranne un errore di scrittura.
    Allora chiese alla maestra: "Ho preso Distinto perché mi hai aiutato o perché ho fatto un errore di scrittura?". La maestra gli spiegò che gli errori di scrittura non vengono considerati ma siccome la mestra lo aveva aiutato allora capì perché la mestra gli aveva dato DISTINTO.
    Fine.

    Topics: I racconti di Spiritina | 2 Comments »

    2 Responses to “Una nuova collaborazione”

    1. Squonk Says:
      December 29th, 2003 at 1:18 pm

      E’ la scrittura che va resa un filo più infantile. Ma anche no. Lasci così che va bene: io ho trentasette anni e disegno molto peggio di così.

    2. spiritum Says:
      December 29th, 2003 at 3:34 pm

      Caro Squonk tu ben puoi immaginare che la cosa non è una fasullagine…