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    Halloween ‘sto cazzo

    By matteo | October 27, 2005

    In effetti è quello che avrei voluto dire alla bimba, ma poi lo spirito paterno ha preso il sopravvento. E’ facile dire che Halloween non c’ha niente a che vedere con la nostra cultura, è solo uno scimmiottare gli americani e balle varie.

    Poi ti trovi a casa che la figlioletta vuol andare a fare il giro del vicinato con le amichette (‘sti cazzo di diminutivi) e lo scherzetto e il dolcetto e la fava e la rava. Allora spieghi che “è una festa che non c’ha niente a che vedere con la nostra cultura…”. “Ma la Giulia ci va, vorrei andarci anch’io. Ti ricordi che l’anno scorso son venuti coso e cosa e cosetto (nomi che non mi dicono nulla)”.

    Cosa fai? Ripeti le due palle della cultura e degli americani e… Così, senza innescare la baraonda delle baraonde, se Giulia ci va, vacci.

    Tanto qui attorno son tutti senegalesi, nigeriani, colombiani o cattolici integralisti. Vediamo cosa porta a casa.

    Però che due palle ‘ste mode americane, vero?

    Topics: Un tempo era tutta campagna | 27 Comments »

    27 Responses to “Halloween ‘sto cazzo”

    1. laflauta Says:
      October 27th, 2005 at 8:44 am

      amen fratello.

      le mie allieve mi han raccontato per filo e per segno di uova (spero non fresche, visti i tempi) e farina, a chi non gli da caramelle e simili. Io mi immagino la vecchietta col grido “hallowcheeee???” con faccia stravolta da urlo di monk (monk? ma va , munch!, monk è thelonious…)e zerbino rovinato nei secoli.

      Però.

      Però l’anno scorso ho fatto una festa da me e mi son divertita un “casino”. Con tanto di strega di Oz chiusa sotto la persiana. Meraviglia.

      Su, si rassegni. Ringraziando il cielo carnevale sta scemando, con sta festa si equilibra la cosa.

      Le regalo due canini finti da dracula?

    2. Gemisto Says:
      October 27th, 2005 at 9:51 am

      Coraggio. Sa, dai tempi del Mago Zurlì e di Topo Gigio c’è stato qualche piccolo cambiamento!! 😛

    3. Squonk Says:
      October 27th, 2005 at 10:02 am

      Non mi faccia l’antiamericano, via. E poi, è una festa: se i bimbi si divertono, va bene così, mi creda. Al massimo, cerchi di compensare portandoli ad una sagra del radicchio, per ricordare loro da dove vengono (ma non necessariamente verso dove vanno).

    4. p.s.v. Says:
      October 27th, 2005 at 10:56 am

      se li son lavorati bene i nostri figli.

    5. spiritum Says:
      October 27th, 2005 at 11:05 am

      @Laflauta: il problema è che non sopporto nè le maschere, nè le giostre, nè le feste in generale. QUando passano a cantare la stella, a Natale, me ritiro in caldaia, oltre il garage. Il carnevale lo passo senza rendeermene conto, sino ad oggi non sono mai andato a Gardaland, per dire il tipo. Si figuri come posso prendere hallocoso.

      @Gemisto: ma dai?

    6. spiritum Says:
      October 27th, 2005 at 11:12 am

      @Squonk: mai stato antiamericano in vita mia. Anzi l’America c’ha un sacco di cose che mi piacciono: le americane belle, molti film e telefilm, un bel po’ di hw e sw, il basket, i porno, alcuni videogames. Però me li importo da solo i prodotti, senza farne una cosa di massa. Con Hallominchia invece è stato così, non riesco a capirne il perché. E la festa del ringraziamento, ed il 4 luglio, e la parata degli irlandesi? Perché non anche quelle?

    7. Squonk Says:
      October 27th, 2005 at 11:43 am

      Halloween ce la siamo importata da soli, cosa crede? Magari non lei in prima persona, ma abbiamo fatto tutto da soli. Si inizia guardando “Happy Days”, e leggendo i Peanuts, e ci si ritrova a venerare una zucca. Due facce della stessa medaglia.

    8. spiritum Says:
      October 27th, 2005 at 2:06 pm

      @Squonk: allora mi si passi la scelta di dire “due coglioni di manifestazione”.

    9. Bisax Says:
      October 27th, 2005 at 3:01 pm

      Signor Spiritum, le consiglio di ritirarsi in un orto, la notte del 31, ad aspettare l’arrivo del grande cocomero.

      Io avevo intenzione di fare così, ma al giambellino gli orti scarseggiano.

    10. spiritum Says:
      October 27th, 2005 at 3:13 pm

      @Bisax: c’è l’ho l’orto, ma con ‘sta moltiplicazione di divinità (grande cocomero, grande uzza, grande fava) mi vien la confusione.

    11. Igene Says:
      October 28th, 2005 at 10:02 pm

      Coso, cosa …

      L’odio, che condivido, per sta specie di festa non può essere una scusa per non ricordarsi i nomi degli amici della figlia ….

    12. darkripper Says:
      October 29th, 2005 at 6:43 pm

      Ecco, la festa di san patrizio con le sue vagonate di alcol e ubriachezza molesta, quella si che è una festa da importare.

    13. caporaleReyes Says:
      November 2nd, 2005 at 4:26 pm

      sarà mica il quarto gruppo che è venuto a suonare a casa mia (quello che i dolcetti se li erano spupazzati i primi tre*)?

      * ma adesso che ci penso quelli che sono andati peggio sono i terzi, gli abbiamo dato i dolcetti rancidi.

    14. Sil Says:
      November 8th, 2005 at 3:14 pm

      Prima di tutto, bello mio ignorantone, Halloween è una festa RELIGIOSA meritevole di rispetto, e non più soggetta alle mode e al consumismo dei vostri ipocriti “babbo natale e la befana”. Quindi Americanata se lo tenga per se, e eviti di dirlo in giro.

      Secondo è una festa con radici molto più antiche delle vostre, ergo, non svilirla sarebbe come minimo apprezzabile.

      Per quanto riguarda i bambini, capirei la paura di mandarli da soli in giro a chiedere roba a degli estranei, ma sono festività che possono alleggerire i bambini, renderli felici; quindi almeno finchè non saranno abbastanza grandi da capire il significato di Halloween e in caso, discostarsene, lasciamoli divertire.

      p.s. Halloween comunque non nasce in america…come fa a vietare ai propri figli una festa che nemmeno conosce? Bene… allora replico: Natale ‘sto cazzo!

      (se vuole risponda via e-mail, non tornerò a controllare più questo sito.)

    15. spiritum Says:
      November 8th, 2005 at 3:34 pm

      @Sil: con la sua ultima informazione mi dà una notizia veramente confortante. Grazie.

    16. laflauta Says:
      November 9th, 2005 at 11:55 am

      Halloween più antica della Nascita di Gesù bambino? Ah bènpo.

      Forse mi son confusa, lei intendeva che a Natale si festeggia la nascita di Babbo Natale. Non fa una grinza.

      Vi imploro: ditemi il significato di sto cazzo di festa, allora. Oltre a render felici pasticceri e dentisti, oltre ai venditori di zucca.

    17. Sil Says:
      November 12th, 2005 at 2:33 am

      Alla fine, non vedendo risposta nella mia mail, sono tornata su questo sito indegno XD! A quanto vedo non sa cosa rispondere °_°! ( con la sua ultima informazione mi dà una notizia veramente confortante. Grazie) … però mi preme maggiormente rispondere alla CARA Laflauta…ti comunico che il vostro amato gesù bambino viene ETERNAMENTE DOPO Halloween ^_^! E il significato è senz’altro più valido di molte feste cristiane. Certo che siete di un’ignoranza MOSTRUOSA voi italiani…”La celebrazione di Halloween tuttavia ha origini pagane molto più remote di quelle cristiane e pone le sue radici nella civilta’ Celtica. Infatti gli antichi Celti che abitavano in Gran Bretagna, Irlanda e Francia festeggiavano l’inizio del Nuovo Anno il 1°Novembre: giorno in cui si celebrava la fine della “stagione calda” e l’inizio della “stagione delle tenebre e del freddo”. ”

      Spero sia sufficente, inoltre sappia che un’altra infinità di notizie riguardanti la festività si trovano tranquillamente su google.it ^_^… ARRIVEDERCI.

    18. spiritum Says:
      November 14th, 2005 at 11:26 am

      @SIl: esattamente.

    19. laflauta Says:
      November 14th, 2005 at 12:58 pm

      Arrivederci? Ma anche no. Se la nascita di Cristo (alias Dio fatto uomo, intendo Dio quello di Adamo ed Eva, mi sfugge se prima o dopo la civiltà celtica….)sia meno “valida” del festeggiare l’inizio dell’anno, ah beh, felice di essere un’italiana ignorante.

      E, messere me lo conceda, chi cazzo se ne frega di Hallowen, siamo in Italia. C’avevamo (anzi) Ciavevamo i romani, noialtri, che ai celti gli fanno un baffo. Tiè.

    20. spiritum Says:
      November 14th, 2005 at 3:46 pm

      @Laflauta: starei ore a vedervi litigare così.

    21. laflauta Says:
      November 14th, 2005 at 5:05 pm

      So che non si addice ad una principessa…. ma mi annoio oggi. Sa, a noi comunali musicanti capita spesso.

    22. LopSidedThinking Says:
      November 16th, 2005 at 11:27 pm

      Esportiamo il Ferragosto al tutto il mondo!

    23. LastManStanding Says:
      December 2nd, 2005 at 11:28 pm

      ma che è sta porcata?

    24. Bricta de Cauannus Says:
      December 5th, 2005 at 5:37 pm

      Visto che qui sotto c’è un invito “di la tua!” piuttosto perentorio…la lascio…

      come diceva forse poco urbanamente, e non completamente informata, la cara Sil Halloween è un’antica festa pagana celebrata per lo più nella tradizione celtica con il nome di Samhain ma sotto altri nomi anche nelle altre culture nord e sud europee, era la celebrazione dell’incontro col mondo dei morti durante il quale la natura iniziava il suo riposo invernale per poi risvegliarsi ad Imbolc, circa il 2 febbraio. La festa di Samhain è stata cannibalizzata dal cristianesimo ed è diventata la nostra festa dei morti del novembre, così come Imbolc è diventato la Candelora.

      Due piccole precisazioni: i celti c’erano eccome in Italia occupavano buona parte del nord Piemonte, Lombardia, Liguria, parte del centro Emilia Romagna e in piccole zone della Toscana e poi si sono spinti anche più in basso fino in Puglia con piccolissimi insediamenti.

      I guerrieri celti erano arruolati come mercenari anche dalle truppe romane, e si trovavano anche al seguito di Diodoro Siculo nella battaglia di Siracusa.

      ….quanto ad Adamo ed Eva….ahimè temo che siano più mitologici del cagnone di Never Endin story

      La nostra storia antica passa da un mix di popolazioni…la razza è pressochè unica, quella indoeuropea, quindi la nostra spiritualità d’origine è molto più legata ai brahimini indiani che alle religioni sviluppatesi in mezzo alla sabbia…

      Un’ultima cosa…uno può anche seguire il credo che più preferisce, ma si informi di più sulle origini del proprio credo e magari anche di quello degli altri per aumentare il rispetto reciproco…magari rinunciando a leggere le ultime notizie su Albano e la Lecciso

      Grazie per l’esortazione

      saluti

      Bricta de Cauannnus

    25. Portnoyruleggia Says:
      December 8th, 2005 at 7:36 pm

      Aahahahaha! superbo! Che marea di ignoranti! Forse non avete nemmeno presente che oltre ad essere nati prima dei cristiani (assurdamente prima), i Celti vennero nella penisola italiana, e anche i Romani erano pagani prima del cristianesimo. Ma vi siete mangiati un pezzo di storia? Bah, cristiani, siete assurdi! Vabbè che è tra le vostre cose preferite rubare le feste ai culti pagani, farle passare per vostre, e svilire quelle originarie più antiche!

    26. Portnoyruleggia (sil) Says:
      December 8th, 2005 at 7:43 pm

      Bricta de Cauannus, concordo con te, ma io non sono per niente come hai detto? “non completamente informata”… non so sai, ho praticato Wicca per due anni, forse un pochino di cose le so? Sicuramente di più di questa marmaglia di ignoranti i cui cervelli sono oscurati dalla presenza della favoletta cristiana. Chissà quanto ci metteranno a capire che non esiste nessun dio, e che cristo è figlio di un gruppo di pazzi mediorientali.

      Ah, fecero bene i vostri beneamati Romani a crocifiggere quel folle.

    27. Bricta de Cauannus Says:
      December 9th, 2005 at 1:28 pm

      Spero che perdonerai la mia franchezza, ma io non mi riferivo ad eventuali correnti esoteriche e/o spirituali ma mi riferivo esclusivamente a fatti storici.

      Chiunque può praticare qualsiasi disciplina e non conoscere affatto la storia, e spesso purtroppo sono costretta a constatarlo.

      In questo casi i celti erano autoctoni in Italia, p. es. nella zona di Golasecca ei cristiani non sono nati “prima o dopo”, la razza umana ha avuto un proprio sviluppo e le religioni sono indipendenti dallo sviluppo del genere umano, poi ognuno si è adattato alle proprie esigenze: è ovvio che in una zona desertica dove si faceva fatica a trovare da mangiare era molto più conveniente far credere che il “sacrificio terreno” avrebbe comportato poi delle soddisfazioni, altrimenti diventava impossibile gestire il popolo e tenerli buoni.

      E’ stato un buon metodo per tener le masse sotto controllo e farli vivere con la speranza diciamo…

      Il problema in Europa non si poneva in quanto eravamo pieni di boschi con selvaggina e nutrimento di ogni genere, per questo è servita la violenza per passare da una religione all’altra.

      La marmaglia di ignoranti non sta ahimè da una parte sola, e non è mia consuetudine andare su siti cristiani far polemica, non fa parte del mio stile, e non credo che con gli insulti e lo svilimento reciproco si possa arrivare da qualche parte….

      a dir la verità quando ho visto il post non sapevo nemmeno che fosse un blog cristiano.

      Ad ogni buonconto, i “beneamati” romani, quelli dell’Impero (i repubblicani erano pagani) intendo soni quelli che hanno imposto il cristianesimo con la forza perchè avevano capito (grazie a “san” Paolo) appunto quello che dicevo sopra: se come “Modus vivendi” è ottimale la sofferenza, qualsiasi porcheria ti possano fare, ti farà gudagnare il regno dei cieli…

      Per quanto se ne sa storicamente, Gesù era un inizato della tribù, rigidissima, degli Esseni e di professione faceva il guaritore….direi più vittima delle ambizioni altrui che folle…

      saluti

      Bricta de Cauannus