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L’enigma del Codice
By matteo | May 17, 2006
Uno dei grandi dilemmi di questi nostri concitati giorni è: che posizione prendere nei confronti del filmone “Il codice Da Vinci”? Perché tutto l’ambaradàn che ci gira intorno ha creato una specie di trappola, riassumibile in:
– vai a vederlo e automaticamente ti incanali, secondo coloro che portano avanti la teoria del “tanto rumore attorno all’uscita al fine di creare artificiosamente un evento e bin e bun e ban”, nel gregge delle pecore modaiole. In questo modo però puoi cogliere l’opportunità di fare un dispetto alla gerarchia ecclesiastica, e in particolare all’Opus Dei, che è pur sempre una bella soddisfazione. Mettiamo però che tu sia una brava pecorella fedele della robina lì (la gerarchia e tutti gli ammennicli) però sei pure pecorella modaiola come la metti?
– non vai a vederlo per protestare con la suddetta teoria. Però rischi di essere assimilato ad un devoto rispettoso delle indicazioni della gerarchia… e via disorrendo ma te sei un laico di quelli che levati: di nuovo l’impasse.
Non mi pare di intravvedere posizioni terziste anche se so che una sacco di personaggioni che girano da ‘ste parti potrebbero tirar fuori dei curiosi distinguo.
Topics: TV e spettacolo | 13 Comments »
May 18th, 2006 at 9:23 am
io ho la soluzione.
visto che al cine vado ormai per caso, se proprio proprio non c’è l’eraglaciale2 vado a vedermi Hanks.
che poi il libro è sempre meglio (e giù di luoghi comuni) e a quanto se ne dice, la si può vedere come parodia: la risatina generale in sala al momento della frase rivelatrice “ma tu sei la figlia di Gesù Cristo?” mi incoraggia molto.
May 18th, 2006 at 3:55 pm
Vai al cinema, ma ti porti in tasca un crosifisso.
Durante le scene più blasfeme lo tiri fuori e benedici la sala.
Poi, alla fine, esci dal cinema dicendo che il film è una gran cagata (che in effetti pare esser vero) e che per i tuoi gusti c’era poca gnocca.
May 18th, 2006 at 4:06 pm
Porsi questo problema configura la terza posizione.
Io sono già alla quarta: sono indifferente al libro, al film, al vaticano, ai laici e al giudizio che il mio comportamento eventualmente susciti presso qualsivoglia ambiente. E sono in numerosa compagnia, credo.
May 18th, 2006 at 5:01 pm
e se andiamo a vederlo insieme? così se poi non andiamo al solito è colpa tua… eh?…
aspetto notizie… montone!
baci et abbracci
May 20th, 2006 at 3:18 pm
@Laflauta: il caso è un gran consigliere, in effetti.
@Bisax: c’è sempre poco gnocca, comunque e dovunque.
@isntitapity: è un pur-parlè ( che bello il latino, vero?). Mi associo alla quarta.
@Sancio: dì una data, dai.
May 21st, 2006 at 6:46 pm
io direi che il libro te lo leggi in quanto romanzo e lo tratti come tale. Il film se ti va lo vedi e lo tratti come tale: fiction nient’altro che fiction.
May 22nd, 2006 at 1:46 pm
il libro, sebbene campato in aria come tesi, è scritto bene. lo si legge velocemente, volendo appassiona, anche se concordo, lo accetti proprio in quanto romanzo. Se non credi alla forza di Luke Skywalker figurati alla famiglia Gesù-Maddalena e Sofia, figlia d’arte.
Il film non sembra fatto altrettanto bene, con in aggiunta una “presunzione” di svelare chissà che verità, tipica americana. E questo m’annoia. M’annoia sempre quando ci prendono per cretini creduloni (anche se lo siamo, forse).
May 23rd, 2006 at 1:35 pm
avanzo con la quinta posizione: Dan Brown chi?
(è una posa, me la si conceda)
May 24th, 2006 at 12:18 pm
ok dico giovedì 1 giugno così poi si può fare putan tour che la mattina si dorme… eh???
May 24th, 2006 at 5:31 pm
complimenti per il sito!
perchè non partecipare al concorso
Campedello Festival Web?? rivolto solo ai siti personali del veneto!è gratuito!
http://cfw.campedello.it
May 29th, 2006 at 8:07 am
@Campedello: perché mi vergogno.
May 29th, 2006 at 7:16 pm
Carissimo,
sono con bisax sul film. Anche se non la farei così importante. Tutto sommato passerà.
E se fosse che ci costringe a rispondere a tono, non sparando cretinate?
Mia figlia ha letto il libro e fa domande sulla faccenda, più su la liason Gesù-Maddalena che sul resto. Questo la intriga, e se fossi io a non saper rispondere?
Se fossimo noi così ignoranti o inconsapevoli che chiunque può alzarsi e sproloquiare su tutto?
Magari è un’operazione commerciale, ma va dimostrato.
Nel mio piccolo ho fatto incazzare un prete ortodosso perché faccio leggere a mia figlia robaccia.
Proibire, censurare: vecchio vizio che ritorna.
Stammi bene caro covestiano
June 17th, 2006 at 7:23 pm
Aggiudicati la peggiore opzione… fai un dispetto agli ecclesiasti incalliti, non ti unisci alla schiera modaiola e diventi un “CRIMINALE” paragoabile a ladro di auto (te lo ricordano sempre prima del film…): te lo scarichi a qualità infima e con audio ineistente, qualche sagoma qua e là quando si alzano per andare in bagno sei a posto…
volevo specificare che io non l’ho mai fatto eh!