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L’infedele …
By matteo | March 30, 2003
L’infedele
La si sente
da alcuni giorni, sicuramente su RaiRadio 2, è uno spot per una promozione
di TIM. Ci son più versioni, ma tutto gira intorno alla fedeltà,
ovviamente alla simpatica compagnia: quella che m’ha più ispirato racconta
(a flash di frasi e voci) di una ragazza che cambia spesso, che fa lape da
un fiore ad un altro, finendo il tutto con il monito a restare fedeli
a TIM che ci si guadagna non so che cosa. Ora: mi pareva di ricordare che
era più che altro terreno pontificio quello dei "sacri valori"
(a volte anche nella simpatica confezione "d’un tempo"), invece
qui entra in campo il colosso della telefonia mobile ad incitare alla fedeltà.
Sì, fedeltà ad una SIM (non posso qui non citare una vezzosa
in materia di rapporti tra consumatore, produttore e pubblicitari). Così,
visto che ho del tempo, vedi magari che uno dei commerciali o degli strateghi
del settore passa di qua, volevo dare un aiuto, descrivere il mio personalissimo
rapporto con le SIM: son fatto così, se posso aiuto.
SIM personali
(intestate al sottoscritto) dal 1998 ad oggi: 6. Aziendali: 2.
Totale: 8. Compagnie telefoniche approcciate: 3 (mi son perso
"Blu, il futuro che non c’è mai stato", ma non ho grandi
rimorsi). Va di conserva che non c’ho nemmeno buttato sopra del gran denaro
(lo dico soprattutto per le compagnie).
Attualmente
attive: 1. Morte per inedia (credito non aggiunto e successiva scadenza
termini): 3. Tagliate dall’azienda: 2. Cedimento strutturale:
1. Cedute: 1. Sia chiaro: mai portato avanti un numero, sempre
a ricominciare dall’inizio (soprattutto per la rubrica, giù a ricopiare
e riscrivere 50-60 numeri)). L’unica noia l’hanno avuta coloro che, in questi
anni, han certo di contattarmi (a parte i casi di SIM aziendale) e, una volta
trovato mi hanno spesso chiesto: "E il numero *** che faccio, lo cancello?".
Piano piano
un qualcosa ha cominciato ad incrinari dentro di me, sino a rompersi. All’inizio
era legato al cellulare, anche come oggetto (molte delle SIM erano abbinate
ad un apparecchio nuovo), ora sono una persona diversa: c’ho il record di
durata della batteria (e non è nemmeno al litio), essendo per la stragrande
maggioranza del tempo spento. I numeri della rubrica? Li ho appena contati:
15 (e un paio li potrei pure tagliare). Rimpianti per le SIM defunte? Nessuno,
assolutamente nessuno: come le ho avute le ho pure lasciate, senza affezzionarmi
mai.
Certo, se avessi
avuto la stessa fortuna con le donne…
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