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    I cardinali dei film

    By matteo | January 12, 2007

    Si discuteva con un collega di film e, sconfortati dalla discesa a precipizio della conversazione, ci si confrontò sul fatto che mancavano molti titoli comuni (visti da entrambi, s’intende) in quel dato genere. Ecco quindi la brillante idea: perché non cercare di stilare una specie di lista di requisiti minimi di visione per alcuni (ogni sembra fuori portata) generi di film? Quattro potrebbe essere un buon numero, così, tanto per fare un qualcosa che sia assimilabile ad una mappa con i punti cardinali. Pronti? Via! Butto là una traccia, il fatto che siano evidenti dovrebbe essere la garanzia della bontà. Il criterio è grossomodo il seguente: i magnifici 4 devono aver influito ed influiscono ancor oggi sul proprio genere, sono citati in altre opere o comunque ci si possono trovare delle somiglianze o dei rimandi. Sono dei capisaldi, insomma. Al visitatore la prece per un parere, un consiglio, un qualcosa che integri o tolga o quel che gli pare. Per ogni film qui riportato c’avrei la mia porca motivazione lunga e dettagliata, ma verrebbe fuori un brodo troppo lungo, immaginatevela da soli, dai.

    Fantascienza:

    Western

    Polizieschi/Thriller

    Qua si potrebbe arrivare ad 8 visto che è una categoria quasi doppia.

    Strambi(categoria in fieri)

    Topics: TV e spettacolo | 8 Comments »

    8 Responses to “I cardinali dei film”

    1. theo Says:
      January 12th, 2007 at 11:26 am

      fantascienza: metterei StarTrek VI (anche se mi rendo conto che non regge il confronto diretto con i tuoi)

      thriller: The Game (quello con Michael Douglas)

      Io poi aggiungerei una categoria commedie e una “meg ryan”

      Adesso vado a nascondermi. Saluti Colonnello

    2. laflauta Says:
      January 12th, 2007 at 12:26 pm

      Ma non ci posso credere. Lei mi esclude “lo chiamavano trinità”, Spencer-Hill prodacscion. Il western non è western senza quello. Che poi, se son punti cardinali, ci stanno tutti.

      Quasi quasi anche Franco e Ciccio. Mah.

      Guardi che qui si organizza. E io pungolo la sua pigrizia, che vivo solo per l’istante in cui, vedendovi discutere di questioni intellettualmente troppo impegnative per una bionda, esordirò con un “casso, eaeora, cossa bevémo?” con accento, ovviamente, original-austrungarico.

    3. caporale Says:
      January 12th, 2007 at 5:10 pm

      noto una dolorosa mancanza, i film erotici/porconi. vedo di rimediare:

      Emmanuelle

      (le donne continuano a piacerci più dell’iPhone, ma non più con l’energia con cui ci piacevano a quell’epoca)

      Così fan tutte

      (l’apice della carriera del Maestro, di cui resterà indimenticato il principio: “il culo è lo specchio dell’anima”)

      9 settimane e mezzo

      (un po’ patinato, ma bisogna ammettere che faceva il suo porco – è il caso di dirlo – effetto)

      Le età di Lulù

      (mi perdonerete, questa è una scelta un po’ campanilistica, il primo successo di una mia concittadina, siamo andati a vederlo con un suo compagno di scuola incredulo che “una delle tante” potesse essere così … come dire … conturbante?)

    4. riccionascosto Says:
      January 13th, 2007 at 8:36 am

      Ecco, lei da buon colonnello, mi tralascia le commedie e i film sentimentali in genere. Ma tralascia anche i film di guerra, e non me l’aspettavo.

      Poi che c’è, i film vecchi non le piacciono? Tranne Ombre rosse, non ce n’è.

      Io direi che per la fantascienza potremmo aggiungere due titoli (o uno di loro, a scelta): Alien e Dune.

      Sui western, concordo con laflauta

      Per i polizieschi/thriller, di tutti i film di Hitchcock ne prendo due (ma altri ce ne sarebbero): Notorious e la congiura degli innocenti (ques’ultimo, splendido esempio di contaminazione tra giallo e commedia)

      Tra gli “strambi”, secondo me non si può prescindere da Brazil.

      E poi, che dire degli horror? Un lupo mannaro americano a Londra non si può perdere…

    5. Igene Says:
      January 13th, 2007 at 6:54 pm

      Tra i polizieschi non può non esserci “Gli intoccabili”.

      Altrimenti, colonnello, ‘sei solo chiacchiere e distintivo’ …

    6. Igene Says:
      January 13th, 2007 at 6:55 pm

      Tra gli strambi, invece, “Il senso della vita”

    7. lester Says:
      January 15th, 2007 at 1:13 pm

      Se consideriamo l’influenza che hanno avuto sul genere, ci vogliono un po’di film belli vecchiotti. Ad esempio, nella fantascienza ci vuole Metropolis, e nei polizieschi M – Il mostro di Dusseldorf. Poi negli strambi ci vuole sicuramente Clerks.

    8. supergiovane Says:
      January 16th, 2007 at 4:28 pm

      Concordo, manca solo il genere trash