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    Pare ovvio

    By matteo | June 25, 2007

    Con un gruppo di concittadini, questa mattina, abbiamo bloccato la statale 247, detta Riviera Berica. Siccome siamo andati al supermercato di Nanto (VI) e non c’era il solito sconto sul pane (che è necessario, ne converrete, come l’acqua o il treno per andare a lavorare), siamo usciti pagando solo la spesa sino a 5 euro. Però i Carabinieri ci hanno fermato. Allora abbiamo bloccato la Riviera, per protesta. Intervistati dalla TV abbiamo gridato, a gran voce, che – se non ritornano gli sconti sul pane – lo Stato ce li deve fare lui, gli sconti.

    Nota. Trovo estremamente irritante continuare a vedere che, in certe zone della Penisola, si vada in scooter o moto in due (anche in più) sfacciatamente senza casco. Ancor più irritante è vedere che due maturi signori, su di uno scooter, entrambi senza casco, si mettano a pontificare sul tutto senza farsi il minimo problema circa la loro condizione. Nemmeno il commentatore, del resto. Sarà una fissa, ma sarebbe un primo passo cominciare a rispettare almeno le regolette di base, direi.

    Topics: Dimmene tante | 5 Comments »

    5 Responses to “Pare ovvio”

    1. laflauta Says:
      June 26th, 2007 at 8:29 am

      Sono mondi diversi.

      Anni fa avevo un collega napoletano, per dire, che pontificava sull’ovvietà della precedenza per chi ha l’auto più grossa. Mi sono imbattuta in una discussione ai confini della realtà, dopo dieci minuti ho dichiarato la mia resa.

      Qualche giorno dopo gli ho rubato il camerino, dicendogli severamente che ero io il primo flauto, indi avevo la precedenza. Mi ha parlato di un “siamo tutti uguali”, la “democrazia” e bla bla….questo gli ha procurato un vaff di proporzioni bibliche.

    2. spiritum Says:
      June 26th, 2007 at 8:33 am

      @Laflauta: ci sono dei limiti, si chiamano “norme” e “leggi”. La convivenza civile impone che ci si sforzi di rispettarli e ci si adoperi, in maniera democratica, per modificarli se lo si ritiene opportuno. Il caso dei pendolari ha sfondato di molto questi limiti.

    3. Igene Says:
      June 26th, 2007 at 5:54 pm

      Anch’io, spesso tollerante e buonista fin quasi al masochismo, comincio ad everne le palle piene di certe zone del Paese e, ovunque presenti, di certi atteggiamenti.

    4. Mitì Says:
      July 11th, 2007 at 5:02 pm

      Direi anch’io.

    5. Tommaso Farina Says:
      July 11th, 2007 at 6:17 pm

      Gli stessi autori dell’assurdo blocco sono i medesimi che riducono i treni a vere e proprie stalle.